In data 4 dicembre si è tenuto un incontro con il Responsabile del Personale ed i Responsabili delle Relazioni Sindacali del Gruppo UniCredito con i Segretari Nazionali ed i Coordinatori del Gruppo UniCredit delle Organizzazioni Sindacali.
Tale incontro era stato richiesto unitariamente dalle OO.SS. per discutere delle problematiche inerenti la joint venture HP-ESSSC in quanto gli obiettivi che stavano alla base del Progetto Newton – e contenuti nell’accordo sindacale – non sono stati minimamente realizzati.
Gli obiettivi erano: cogliere nuove opportunità di business nel mercato non captive; assicurare continuità lavorativa ed occupazionale, garantire un continuo aggiornamento professionale; creare una nuova piattaforma tecnologica e realizzare un costante miglioramento del servizio.
A distanza di quasi quattro anni tale Progetto, rispetto al quale le OO.SS. hanno sempre dichiarato la propria totale contrarietà, non è decollato e nessuno degli obiettivi è stato realizzato, anzi il 70% delle attività iniziali è stato delocalizzato in Polonia, sono stati emanati “bandi” per la fuoriuscita di personale e quello rimasto è affollato nelle attività residue.
HP non è stata in grado di realizzare la nuova piattaforma informatica, unica chiave di accesso a nuove commesse e nessuna nuova commessa.
UniCredit, che detiene il 49% del capitale, non solo non ha portato nuove attività, ma si è ripresa parte dell’attività di Hiring.
Tali considerazioni sono state, con molta forza, rappresentate alla controparte.
Abbiamo sostenuto la necessità di una presa di posizione da parte di UniCredit tesa a dare risposte concrete rispetto alla situazione di forte disagio e senso di precarietà vissuto quotidianamente dai Colleghi e dalle Colleghe.
Abbiamo chiesto che UniCredit, abbandonando le posizioni dilatorie dei precedenti incontri, si assumesse pienamente le proprie responsabilità e prendesse impegni concreti per garantire la piena salvaguardia dell’occupazione nel tempo e lo sviluppo dell’azienda, anche intervenendo nei confronti di HP affinché rispetti le clausole contrattuali.
UniCredit, in risposta alle nostre denunce, si è assunta l’impegno di individuare con le OO.SS. adeguati interventi tesi a ricercare soluzioni, in particolare rispetto alle tematiche occupazionali, nell’ambito del confronto sulle conseguenze della revisione del piano strategico 2014/2018.
La lettera di avvio procedura relativa al piano industriale, che sarà consegnata tra il 14 e il 18 dicembre, conterrà un preciso riferimento a dare corso a tale impegno.
Siamo determinati a conquistare soluzioni concrete.
Milano 10 dicembre 2015
Le Segreterie Nazionali e Le Segreterie di Gruppo
UniCredit Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – Ugl Credito – Uilca – Unisin
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