DIRCREDITO FABI FALCRI FIBA FISAC SINFUB UGL UILCA
Segreterie di Coordinamento di UniCredit Banca d’Impresa
Egr. Sig.
ALESSANDRO LA PORTA
Vice Direttore Generale
UNICREDIT BANCA D’IMPRESA
V E R O N A
Spettabile
UNICREDIT BANCA D’IMPRESA
Direzione Risorse
U.O. Sindacale
V E R O N A
Verona, 8 agosto 2007
=> LETTERA 1
Oggetto: esplicitazione e formalizzazione dei criteri che stanno alla base della classificazione delle strutture di rete
Con riferimento a quanto emerso nel corso degli incontri di trattativa per il Contratto Integrativo Aziendale, relativamente alla formalizzazione dei criteri che stanno alla base della classificazione delle strutture di rete in Filiali di tipo A, B, C ed in dipendenze, con la presente siamo a richiederne l’esplicitazione degli stessi.
Al riguardo, mentre riteniamo ancora validi i seguenti indicatori:
– contributo della struttura al MOL aziendale;
– volumi impieghi attivi vivi medi annui,
Vi invitiamo ad una attenta riflessione rispetto alle altre componenti, in particolare al numero effettivo delle risorse di struttura anziché a quello nominale.
Distinti saluti.
=> LETTERA 2
Oggetto: esplicitazione e formalizzazione dei criteri di assegnazione delle facoltà deliberative ai gestori
Con riferimento a quanto emerso nel corso degli incontri di trattativa per il Contratto Integrativo Aziendale, prendiamo atto dell’impegno preso dalla Direzione in merito all’esplicitazione e formalizzazione dei criteri che stanno alla base dell’assegnazione delle facoltà deliberative ai gestori, non appena la verifica di aggiornamento in corso presso le strutture preposte sarà terminata e, comunque, entro il primo trimestre del 2008.
Distinti saluti.
=> LETTERA 3
Oggetto: esplicitazione e formalizzazione dei criteri per l’assegnazione ad alcuni ruoli professionali
Con riferimento a quanto emerso nel corso degli incontri di trattativa per il Contratto Integrativo Aziendale, prendiamo atto dell’impegno preso dalla Direzione in merito all’esplicitazione dei criteri di assegnazione della “seniority” e del ruolo di “Capo Team Gestori” non appena la verifica di aggiornamento in corso presso le strutture preposte sarà terminata e, comunque, entro il primo trimestre del 2008.
Al riguardo, ci permettiamo di ribadire la validità dei seguenti criteri:
– Specialista di Prodotto Senior: la seniority è da valutarsi sulla base: – del riferimento per la qualità del supporto consulenziale fornito; – della capacità d’interagire ai diversi livelli aziendali in maniera autonoma e qualificata;
– Gestore Senior: la seniority è da valutarsi sulla base: – della significativa esperienza maturata nel ruolo; – dell’elevata professionalità dimostrata nello svolgimento delle mansioni, – della complessità del portafogli gestito con riferimento alla tipologia di clientela seguita;
– Responsabile di Funzione Senior: la seniority è da valutarsi sulla base: – del riferimento per la qualità del supporto specialistico fornito; – della capacità d’interagire ai diversi livelli aziendali in maniera autonoma e qualificata;
– Capo Team Gestori: la presenza di tale figura è da valutarsi sulla base: – del numero dei Gestori della struttura; – della particolarità e/o complessità organizzativa della struttura.
Distinti saluti.
=> LETTERA 4
Oggetto: verifica presso le strutture di Direzione Generale
Con riferimento a quanto emerso nel corso degli incontri di trattativa per il Contratto Integrativo Aziendale, relativamente alla definizione dei ruoli professionali della Direzione Generale, Vi raccomandiamo di avviare la verifica di cui all’oggetto non appena definita la nuova struttura organizzativa, recependo le conseguenti determinazioni nell’ambito della procedura d’aggiornamento della tabella di raccordo di cui al 1° comma dell’art.11 del CIA 8.82007.
Distinti saluti.
=> LETTERA 5
Oggetto: art.15 del C.I.A. – Garanzie volte alla Sicurezza del lavoro – Tutela delle condizioni igienico sanitarie nell’ambiente di lavoro
La specificità di UniCredit Banca d’Impresa quale banca priva di sportelli di cassa fa sì che non sussista, di norma, il “rischio rapina” ma, considerato che comunque potrebbero verificarsi casi similari (es. intrusioni), le OO.SS. raccomandano alla Direzione una forte sensibilità sull’argomento, da considerare nei suoi vari aspetti.
In tal senso, pur dando atto dell’impegno aziendale volto a presidiare puntualmente la sicurezza nei suoi diversi aspetti, le OO.SS. richiedono all’Azienda la disponibilità a:
– accogliere le richieste del lavoratore/lavoratrice eventualmente colpito da eventi criminosi, di essere sottoposto/a ad apposita visita a cura del Medico competente, che potrà eventualmente avvalersi anche di medici specialistici e/o di strutture pubbliche per eventuali ulteriori accertamenti, senza oneri a proprio carico;
– farsi carico di eventuali oneri sanitari per infortuni conseguenti ad eventi criminosi e non coperti dalle prestazioni dell’assistenza sanitaria aziendale, nonché del risarcimento degli eventuali danni materiali subiti dal dipendente in caso di tali eventi (sottrazione di beni personali);
– concedere un breve periodo di riposo ai lavoratori/lavoratrici che, a seguito di tali eventi criminosi, ne facciano richiesta, valutando le domande di avvicendamento eventualmente formulate dagli interessati;
– portare a conoscenza delle Segreterie degli Organi di Coordinamento delle Rappresentanze Sindacali Aziendali – nonché di tutti i lavoratori/lavoratrici tramite apposita comunicazione – il riepilogo della normativa vigente in materia di trasporto valori, nonché le eventuali successive variazioni.
Inoltre, con riferimento alla tutela delle condizioni igienico sanitarie nell’ambiente di lavoro, le OO.SS. richiedono che, nell’ambito dell’incontro previsto dall’art.15 del C.I.A. 8.8.2007, venga fornita un’informativa riguardante:
– il numero di lavoratori/lavoratrici sottoposti a sorveglianza sanitaria obbligatoria a cura del medico competente aziendale;
– il numero di lavoratori/lavoratrici sottoposti, a loro richiesta, a visita a cura del medico competente aziendale, ai sensi dell’art.17, comma 1 del D.Lgs. n.626/94.
Distinti saluti.
=> LETTERA 6
Oggetto: visite ex D.Lgs. 626/94
Con riferimento a quanto emerso nel corso degli incontri di trattativa per il Contratto Integrativo Aziendale in materia di salute e sicurezza nell’ambiente di lavoro, prendiamo atto della disponibilità aziendale a tenere in considerazione, nell’ambito del piano di visite previste ai sensi del D.Lgs. 626/94, anche eventuali richieste di fruizione di tali visite presentate da parte di lavoratori e lavoratrici con contratto di lavoro a tempo parziale inferiore alle 30 ore settimanali.
Distinti saluti.
=> LETTERA 7
Oggetto: responsabilità civile verso terzi di cui all’art.37 del CCNL 12.2.2005
Con riferimento a quanto emerso nel corso degli incontri di trattativa per il Contratto Integrativo Aziendale relativamente all’oggetto, prendiamo atto dell’impegno preso dalla Direzione a rendersi disponibile ad anticipare eventuali spese processuali/legali (anche preventive alla sentenza definitiva) che i dipendenti dovessero essere chiamati a sostenere in conseguenza dello svolgimento delle proprie mansioni contrattuali.
Distinti saluti.
Le Segreterie di Coordinamento di U.B.I. DIRCREDITO FABI FALCRI FIBA/CISL FISAC/CGIL SINFUB UGL UILCA