Dopo 80 ore ininterrotte di trattativa tra i Gruppi UniCredito e Capitalia e OO.SS. , si è pervenuti alla sottoscrizione di un protocollo di intesa che regolamenta e disciplina i processi di razionalizzazione all’interno del nuovo Gruppo.
L’accordo raggiunto prevede la fuoruscita, attraverso esodi e l’adesione al Fondo esuberi, entrambi su base volontaria e incentivati, nel corso del periodo di valenza del Piano Industriale (3 anni), di un massimo di 5.000 lavoratori all’interno del nuovo Gruppo e il contestuale rimpiazzo di parte delle uscite fisiologiche in Rete , con l’ingresso di alcune centinaia di nuovi occupati all’anno.
Per quanto attiene alle nuove assunzioni, verrà data priorità al personale che ha prestato attività lavorativa in entrambi i Gruppi.
Al fine di favorire il contenimento degli eventuali esuberi rivenienti dai processi di efficientamento del nuovo Gruppo, si farà ricorso all’utilizzo del part time, ai distacchi , alla mobilità infragruppo e professionale.
Al fine di contenere eventuali processi di mobilità territoriale che potrebbero coinvolgere le aree di Palermo, Milano, Roma, Brescia e Reggio Emilia, l’Accordo prevede che venga data priorità all’allocazione di nuove attività presso questi poli.
L’Accordo raggiunto, inoltre, prevede l’impegno a definire intese volte a realizzare l’ armonizzazione dei trattamenti previdenziali, assistenziali, retributivi e normativi dei dipendenti del Gruppo Capitalia con gli altri dipendenti del Gruppo.
L’intesa prevede, altresì, la possibilità, per tutti i neo assunti, di iscriversi ai fondi di previdenza e assistenza del Gruppo UniCredito.

Le Segreterie Nazionali e le Segreterie degli Organi di Coordinamento di
Dircredito FD, Fabi, Falcri, Fiba/CISL, Fisac/CGIL, Sinfub, Silcea, UGL Credito, UILCA