Nelle giornate del 23 e 24 maggio è stato proclamato lo Sciopero dei/delle Lavoratori/trici di ES Shared Service Center delle sedi di Milano e Roma contro la delocalizzazione verso la Polonia di volumi importanti di attività, per la mancanza di serie prospettive industriali di crescita e per la persistente incapacità di acquisizione di nuove lavorazioni dal c.d. mercato non-captive (al momento l’unico cliente della “new-co” resta Unicredit).
La FISAC/CGIL di UBIS esprime piena solidarietà ai/alle Lavoratori/trici in lotta condividendone le preoccupazioni.
I/le Lavoratori/trici di ES Shared Service Center hanno partecipato in maniera massiccia e convinta allo Sciopero ed ai riusciti presidi e manifestazioni che si sono svolti in data odierna.
La FISAC/CGIL di UBIS riafferma la sua totale contrarietà a qualunque piano di delocalizzazione di attività di cui Unicredit è responsabile in qualità di azionista della società ma anche di unico cliente.
La Fisac/CGIL di UBIS ribadisce la sua assoluta contrarietà a qualunque progetto di esternalizzazione di attività e Lavoratori; questi piani risultano ideati da un management incapace di costruire reali condizioni di crescita/sviluppo e che scarica sui Lavoratori la sua assoluta inadeguatezza.
Milano, 23 maggio 2013
La Delegazione Trattante della FISAC/CGIL
di Unicredit Business Integrated Solutions
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